Mercoledì 13 maggio 2015, ore 21:30, libreria Rinascita di Sesto Fiorentino
Piccola enciclopedia delle ossessioni
Francesco Recami sarà ospite del Salotto Conti e della libreria Rinascita di Sesto Fiorentino per parlare della "Piccola enciclopedia delle ossesioni", la sua raccolta di racconti edita da Sellerio: un campionario di vizi e maniere, fisime e nevrosi, che racconta con caustica energia l’anima piccola piccola dell’Italia di oggi. L’incontro si terrà mercoledì 13 maggio alle 21,30 nella libreria Rinascita in via Antonio Gramsci 334 (di fronte a piazza Ginori) a Sesto Fiorentino. «Una spolverata di cinismo, un pizzico abbondante di perfidia, una macinata di comicità sfumata al nero». È quanto scrive Santo Piazzese pensando a Recami, e descrive idealmente la commedia umana tratteggiata dallo scrittore fiorentino in questa raccolta di racconti, vero e proprio catalogo di caratteri esemplari, specchio deformante e disvelatore dell’indole nazionale. Enzo Carlo, 55 anni, fumatore, un po’ sovrappeso, ha deciso di sottoporsi a una visita cardiologica. Alla sua età non si sa mai. Nell’attesa segue regole severe: meno sigarette, camminare, smettere di guardare Report la domenica sera. Veronica, un tempo professionista dell’editoria, partecipa per la prima volta a un gruppo di lettura. Trova ex professoresse analitiche oppure lettrici emotive che amano i gatti e il mare. La situazione non le sta simpatica, ma accetta la sfida. Il signor De Marinis va in vacanza con la famiglia a Follonica. Affitta sempre la stessa casa, vicino al mare, e nel porticciolo conserva il suo tesoro: un enorme gommone LOMAC lungo dieci metri, con motori da 250 cavalli, l’invidia di tutta la spiaggia. Fin quando non arriva un inquietante rivale, un SACS Stratos da 12 metri. E che dire di Sibilla, la cui ossessione è l’alimentazione, che per lei non è affatto un’ossessione ma una missione? E di quel signore le cui idiosincrasie riguardano il tempo che certa gente impiega a bere il caffè? C’è poi Marco Zei, padre separato che affronta una vacanza in campeggio col figlio per una settimana, con un budget di poche centinaia di euro. Oppure una cena di fine estate in un terrazzino di città, con gli amici e le chiacchiere di sempre: l’utilità dei SUV, l’importanza dello sport tra i bambini, Pantani eroe o criminale, mettere o non mettere il condizionatore… E ancora la gita a Castiglioncello di un solitario signore che cronometra ossessivo ogni momento della giornata, e la storia del neolaureato Davide, che ispirato da Lapo Elkann scrive innovative strategie di marketing per articoli religiosi. Attraverso narrazioni che si rifanno alla commedia all’italiana, alla novella esistenzialista, al racconto iperreale, Recami sviluppa una satira comica e feroce dei vezzi e dei vizi, dello snobismo e del pressappochismo di quell’affollato condominio a forma di stivale in cui farsa e tragedia si alternano senza interruzione. E su tutto domina un sentimento universale, che accomuna i personaggi di ogni ordine e grado: l’ansia, la preoccupazione, la nevrosi pungente, l’agitazione tremebonda, l’insicurezza mascherata da precisione maniacale, la persuasione delirante di essere nel giusto, insomma quell’atmosfera emotiva in cui ognuno di noi è quotidianamente immerso. |