Mercè Rodoreda
1908, Barcellona
Scrittrice spagnola di lingua catalana, esordisce nel 1938 con il romazo Aloma (riscritto nel 1969), cui segue Colpo di luna. Ventidue racconti (1958), scritto durante l’esilio a Ginevra.
È la scrittrice più letta e tradotta della letteratura catalana. Politicamente impegnata nell’attività antifascista, dopo la vittoria di Franco sceglie la via dell’esilio. Tornerà in patria solo nel 1972.
Ricordiamo i grandi romanzi La piazza del Diamante (1962), storia narrata in prima persona di una donna del popolo durante la guerra civile spagnola, e Lo specchio rotto (1974), ricostruzione dell’ambiente borghese a Barcellona dagli inizi del secolo ai nostri giorni. Da citare anche i racconti di Quanta, quanta guerra (1980).
In Italia è stata pubblicata da La Tartaruga, Sellerio, BEAT, La Nuova Frontiera.