Giovedì 09 Maggio 2024 - c/o Libreria Rinascita - Via Antonio Gramsci, 334 - Sesto Fiorentino

Il testimone - di Juan José Saer


Giovedì 09 Maggio 2024

ore 21:15

presso la Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino

(Via Antonio Gramsci, 334)

 il Salotto Conti discuterà sul libro:

 Il testimone
di Juan José Saer

Il testimone 

Autore:         Juan José Saer
Traduttore:
Luisa Pranzetti
Editore:       
La Nuova Frontiera
Collana:       
Liberamente
Anno edizione:             2023
In commercio dal:      3 novembre 2023
Pagine:          192 p., Brossura
EAN:              9788883734526

 

«Saer è uno dei migliori scrittori in qualsiasi lingua, e la sua opera – come quella di Thomas Bernhard o Samuel Beckett – si colloca al di là delle frontiere, in quella terra di nessuno che è il luogo stesso della letteratura.» – Ricardo Piglia

«Il romanzo di Saer si addentra negli spazi bui del mondo fisico e dell’animo umano combinando l’inquietante ambiguità metafisica di Borges con le descrizioni sensuali di Graham Greene.» – The Washington Post


Da qualche parte al di là dell’Oceano, negli anni della conquista e della ricerca delle Indie, un mozzo di quindici anni viene catturato da una tribù di indios. Scoprirà subito che sono cannibali ma, a differenza di quanto avvenuto ai suoi compagni, non è destinato alla graticola: gli indios si aspettano altro da lui. Anno dopo anno la sua cattività si prolunga, monotona e tranquilla, mentre davanti ai suoi occhi si dispiegano gli usi, i costumi e la visione del mondo di quegli indios. Lui riferisce tutto fedelmente al lettore, minuzioso nei particolari, anche i più inquietanti, anche i meno comprensibili. Poi un giorno, all’improvviso, gli indios lo mettono su una canoa carica di regali e lo abbandonano alla corrente; più tardi una nave spagnola lo raccoglie. Tutto il resto della sua lunga vita sarà marcato da quegli anni, la sua avventura diventerà leggenda e lui stesso ne trarrà un canovaccio di successo. 

Juan José Saer

Serodino, 1937

Juan José Saer è stato uno scrittore argentino di origini siriolibanesi. Sceneggiatore e autore di romanzi e liriche, ha fatto riferimento ai miti, alle tradizioni e alla storia argentine (secondo i modelli del realismo e del regionalismo) senza disdegnare lo sperimentalismo. Ha mostrato un certo gusto, di tipo onettiano, per la ripresa di personaggi in romanzi diversi. , i suoi riferimenti principali erano i classici: Flaubert, Faulkner, Proust, Beckett. È stato un autore unico, che ha saputo esplorare abilmente i generi più diversi, dal romanzo storico al noir, per cercare di indagare quella che lui stesso ha definito “la fitta foresta del reale”. Fra le opere si ricordano, oltre ai racconti, i romanzi filosofico-storici (
L’arcano, El entenado, 1983, favola filosofica sulla scoperta delle Americhe, ripubblicato in Italia da La Nuova frontiera nel 2023 con il titolo Il testimone; L’occasione, La ocasión, 1986; Le nuvole, Las nubes, 1997), i romanzi che evocano il clima di violenza politica sotto la dittatura (Nessuno, nulla, mai, Nadie nada nunca, 1980; Glossa, Glosa, 1985), la raccolta poetica L’arte di narrare (El arte de narrar, 1977, che mescola programmaticamente lirismo e intenzione narrativa) e saggi critici di successo, tra i quali Il fiume senza rive (El río sin orillas, 1991, nt). 

 





     

 
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